Hekla è considerato il vulcano più famoso d’Islanda, ed è infatti il vulcano che in passato ha fatto conoscere l’Islanda al resto d’Europa grazie alle ceneri delle sue violente eruzioni, che spesso ricadevano sul vecchio Continente.
Si è dunque meritato l’appellativo di “porta per l’inferno”, essendo credenza popolare nel medioevo che gli spiriti meno meritevoli viaggiassero da tutto il mondo fino in Islanda per poter accedere agli inferi attraverso Hekla! Tale teoria risultava così accreditata che solo nel 1750 i primi due naturalisti hanno osato scalare la montagna per esplorarla.
Oggi giorno Hekla è una destinazione molto popolare tra gli amanti del trekking, e un sentiero porta fino alla vetta.
E’ ad ogni modo molto importante ricordare che Hekla è un vulcano attivo, con eruzioni che recentemente occorrono ogni 10 anni circa, nel corso delle quali numerosi crateri si aprono simultaneamente.
Caratteristica di questo vulcano è anche la rapidità con cui esso passa da una fase di quiete ad una fase eruttiva preceduta da poche scossa sismiche: in circa un’ora il vulcano si “risveglia” completamente.
Come tutti i vulcani attivi islandesi, Hekla è costantemente monitorato, l’ultima eruzione risale a 2000 e ad oggi si teorizza che la prossima sia particolarmente imminente.